L'idea
In 150 anni l'evoluzione tecnologia ha cambiato molti dei nostri oggetti di uso quotidiano, rendendoli irriconoscibili. L'origine del mattone si perde nella storia facendo risalire i primi laterizi ai Sumeri, circa nel XV a.c. e nonostante questo fino ai giorni d'oggi la conformazione di questo oggetto è rimasta pressoché invariata.
Con l'arrivo nelle case della luce elettrica e dell’acqua, fino ad arrivare alla tecnologia conosciuta come ICT (Information e Communication Tecnology) il dover "cablare" le nostre pareti di impianti (elettrici ma anche di riscaldamento, acqua, rete, antifurto, etc.etc.) è diventata una necessità a cui non si può rinunciare.
La rivoluzione tecnologica ha stravolto molti ambiti della nostra vita, dall'industria ai servizi, dalle comunicazione fino all'edilizia, ambito quest’ultimo in cui ha introdotto recentemente un mondo di oggetti smart per aiutarci a svolgere il nostro lavoro o intrattenerci.
Questo mondo viene abitualmente chiamato IOT (Internet of Things). Questi oggetti dentro le nostre case, uffici, negozi, hanno ancora bisogno di essere collegati tra di loro per essere alimentati.
Da questo nasce l'idea della nostra soluzione che chiamiamo iBRICKO ovvero dotare le nostre pareti che ospitano questi oggetti della versatilità necessaria per posizionarli, configurarli, spostarli senza dover agire sui mattoni e che nella maggior parte dei casi implica demolizioni, scarti e tempi lunghi di adeguamento.
Com'è fatto
iBRICKO è un sistema costruttivo a mattoni modulari per la realizzazione di pareti al cui interno possono essere facilmente installati sistemi elettrici e domotici ed i componenti tipici di un impianto tecnologico (centraline logiche programmabili, interruttori, sensori di temperatura, sensori di umidità, sensori di illuminazione, prese elettriche, prese dati, sistemi di illuminazione, ecc..).
I blocchi possono essere di varie forme e dimensioni, di materiali diversi in base alle esigenze e facilmente lavorabili a secco.
Grazie alla struttura modulare e flessibile, consente:
- di velocizzare la posa, la gestione e la manutenzione degli impianti installati;
- la rimodulazione e la personalizzazione estetica e funzionalità delle superfici, tramite la sostituzione i pannelli di copertura dei moduli e i dispositivi contenuti all'interno di essa.
Il sistema iBRICKO è composto da blocchi affiancati ognuno dei quali è formato da:
- Pannello
- Modulo
- Dispositivi (opzionali)
- Cablaggio (se necessario)
Con il sistema iBRICKO è possibile realizzare pareti, divisori, mobili modulari, cabine per ufficio o negozi, open space per uffici, strutture provvisorie, stand..e altro ancora.
Il vantaggio di un sistema modulare come iBRICKO è quello di avere una straordinaria flessibilità. Bastano infatti pochi utensili, nessun materiale da costruzione supplementare, colle, ecc.. ed in più è un sistema costruttivo “pulito”!
Il pannello di copertura rappresenta l’interfaccia con gli utilizzatori dei dispositivi e, più in generale, degli ambienti. Può essere considerato lo strato funzionale di design.
Il pannello di copertura si applica sopra al supporto tramite attacchi (magnetici, pressione, clip, ecc.) ed è realizzato per essere facilmente intercambiabile. Il pannello può essere realizzato in diversi materiali (opaco, lucido, traslucido, trasparente, semitrasparente, soffice, duro, ecc.) e realizzato in modo tale da essere forato e modellato senza l’utilizzo di strumenti particolari (ad esempio con l’utilizzo del solo taglierino). In alcuni casi la copertura è lei stessa un dispositivo (es. piastrella luce, schermi touch, ecc.).
Le finiture delle coperture spaziano tra infiniti modelli, colori e materiali per coprire tutte le esigenze presenti e future del mercato tecnologico e di interior design.
Il supporto costituisce lo strato del blocco del sistema iBRICKO che non si vede ed è fissato con la superficie su cui è applicato (muro, struttura metallica). Il supporto è costituito da due parti:
- una base;
- componenti che variano in funzione del/i dispositivo/i che il modulo stesso dovrà ospitare.
Il modulo sostiene e permette di ospitare il passaggio degli impianti (cavi, tubi, ecc.) ed i dispositivi. Il modulo è componibile e prevede moduli di forme e dimensioni diverse per coprire ogni tipo di andamento della superficie (angoli, spigoli, curve). Il modulo è applicabile a muri esistenti tramite collante oppure su struttura metallica o di altri materiali tramite incastri creando superfici autoportanti.
Il termine dispositivo è utilizzato con accezione ampia e rappresenta ciò che è contenuto tra il modulo ed il pannello di copertura e, di conseguenza, può essere di tipo tecnologico o non tecnologico.
I dispositivi principalmente sono
- interni;
- esterni.
I dispositivi interni sono ospitati dentro il modulo e coperti dal pannello di copertura, mentre quelli esterni hanno delle aperture (parziali o totali) sul pannello di copertura per dare modo al dispositivo di essere utilizzato.
I dispositivi si possono dividere anche tra:
- attivi (che necessitano di alimentazione);
- passivi.
Anche in questo caso la modularità dei dispositivi permette di creare fin da subito impianti domotici o inizialmente impianti tradizionali che in un futuro si possono potenziare per coprire tutte le tendenze presenti e futuri della domotica e dell’IoT.
Il sistema iBRICKO permette di realizzare velocemente e con la possibilità di comporre come si desidera, la distribuzione interna di un edificio (elettrica, LAN, idrica, antifurto, etc.etc.) con la logica della programmabilità domotica.
I dispositivi possono essere scambiati, smontati o sostituiti. I collegamenti avvengono facilmente tramite connettori che cambiano a seconda del tipo di dispositivo e/o impianto.
Una volta realizzate le pareti interne con il sistema iBRICKO è possibile gestire la parete in modo intelligente e interattivo.
La app di iBRICKO permetterà di interagire con la parete finita, dando sia un supporto tecnico per avere informazioni su tutti gli impianti in essa contenuti grazie alla Realtà Aumentata, sia funzionale attraverso la possibilità di interagire e comandare tutti i dispositivi presenti in modalità remota, usando lo smartphone come un telecomando remoto (logiche IoT).
1 - Monta i moduli vuoti secondo la struttura che devi creare e applicali ai muri grezzi o al telaio di supporto.
Attraverso l'incastro dei moduli, è possibile realizzare la parete in modo rapido e semplice e creare tutti i tipi di forma e struttura grazie ai pezzi speciali e alla sagomabilità dei blocchi base.
2 - Installa i dispositivi che hai scelto nei blocchi. Dove è necessario usa i cavi già intestati con i connettori per collegarle fra di loro o connettili in modo tradizionale.
3 - Applica i pannelli con la finitura in linea con il tuo stile, in modo facile e sicuro, con la possibilità di rimuoverli, se necessario, per modificare il design della stanza o per ispezionare ed integrare l’impianto.
I moduli iBRICKO sono realizzati ponendo attenzione al giusto equilibrio tra materiali naturali ed eco-compatibili e tecnologia. Per quanto riguarda i materiali, abbiamo prestato particolare attenzione al riutilizzo e all'uso di fibre e materiali naturali, che garantiscono anche alti livelli di comfort (sia acustico che termico).
Mediante sensori che possono essere integrati nel muro, è possibile garantire la qualità dell'aria e procedere con l'igienizzazione degli ambienti.
Vantaggi
Veloce
Facile
Pulito
Modulare
Smart
Bello

Velocità di posa
Timeline

Mercati

Chi siamo

Gianluca Balzarini
CEOArchitetto, laureato in tecnologia delle costruzioni, maturo le mie prime esperienze lavorative in ambito industriale, proseguendo in ambito ICT e automazione, occupandomi di gestione e direzione di progetti innovativi ad elevato contenuto tecnologico.
Attualmente mi occupo di aspetti impiantistici, manutentivi e di gestione e riqualificazione di patrimoni immobiliari.

Fabrizio Armelisasso
CFOAvvocato, laureato in Giurisprudenza ho iniziato subito la pratica forense e perfezionato le mie conoscenze partecipando a corsi di formazione professionale e deontologica. Ho conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense e ho prestato la mia professionalità anche nell’ambito del volontariato. Mi occupo di pubbliche relazioni e della parte legale relativa agli accordi con Istituzioni e partner.

Marco Cutini
COOLaureato in Ingegneria ambientale e PM certificato PRINCE2 Practitioner, mi occupo di project management nell’ambito di progetti complessi di edilizia civile e industriale. Nel progetto curo la parte gestionale, con focus su pianificazione e controllo, per garantire ai soggetti interessati al nostro progetto una conduzione adeguata dell’iniziativa imprenditoriale.

Andrea Balzarini
CTODiplomato in elettronica industriale, inizio nell’ICT partecipando alla creazione di una corporate TLC occupandomi di gestione e direzione di progetti innovativi per alcuni clienti dello scenario delle telecomunicazioni. In seguito mi occupo di comunicazione in ambiente broadcast. Nel progetto oltre a portare dentro la mia esperienza pregressa seguo la creazione del prototipo dal punto di vista tecnico e funzionale.